Expertise: prof. Franchini Guelfi, 9 March 2011
I quattro dipinti qui all'incanto (lotti 118, 119, 120, 121) sono accompagnati da expertise della prof.ssa Franchini Guelfi, rilasciata in data 9 marzo 2011 dopo visione diretta degli stessi. Le opere, inedite, sono attribuite con certezza dalla studiosa alla mano di Alessandro Magnasco.
Costituiscono una serie omogenea (per soggetto, misure e stile) di quattro pendant, provenienti dalla collezione Perego di Cremnago, che per il linguaggio già maturo ma non ancora sciolto si può datare attorno al 1710-1715.
I soggetti rientrano in un tema iconografico caro e ricorrente all'interno della produzione pittorica del maestro genovese, ovvero la raffigurazione della vita conventuale di frati e monache intenti in umili attività quotidiane. Il successo di questi soggetti, molto apprezzati dai committenti, portò il Magnasco ad eseguire repliche autografe di alcune composizioni. E' il caso anche di tre dei quattro dipinti qui all'incanto, già noti attraverso altri esemplari: si veda, per i Frati cappuccini arrotini (lotto 120) e per le Monache francescane impagliatrici (lotto 121), B. Geiger, Magnasco, Bergamo 1949, tav. 417 e tav. 422; per le Monache francescane davanti al camino (lotto 122), L. Muti e D. De Sarno Prignano, Magnasco, Faenza, 1994, fig. 304, cat. 226.
Non sono note, invece, altre versioni dei Frati cappuccini sarti (lotto 119), opera che risulta quindi di particolare interesse all'interno del corpus del pittore.